E’ scattato l’obbligo per gli istituti di vigilanza privataattivi in Italia di sottoporre i propri impianti, servizi e professionisti alla valutazione da parte di un organismo di certificazione indipendente. Il 3 settembre 2014 è infatti entrato in vigore il D.M. n. 115 del 4 giugno 2014, che indica le caratteristiche e i requisiti che devono possedere gli organismi chiamati a valutare la conformità alle norme delle aziende autorizzate a svolgere attività di vigilanza privata.  Gli istituti di vigilanza dovranno, entro i 12 mesi successivi alla entrata in vigore del decreto (03/09/2015), sottoporsi ad un audit da parte di un organismo accreditato, e produrre poi al Prefetto competente la documentazione che certifichi la conformità dei servizi forniti ai parametri fissati dal decreto ministeriale n. 269/2010 e dalle norme Uni/Iso, relative tra l’altro alla qualità dei servizi di vigilanza, telesorveglianza, custodia e scorta valorie alla competenza dei professionisti di security impiegati.
La certificazione avrà durata triennale e prevede una verifica iniziale, una prima sorveglianza entro i 12 mesi successivi, una seconda sorveglianza entro 24 mesi e una verifica di rinnovo della certificazione prima della scadenza.

Gli istituti di vigilanza che, alla data di entrata in vigore del decreto 115/2014, siano già certificati secondo la norma UNI 11068 debbono, entro 36 mesi da tale data, adeguare le caratteristiche ed i requisiti alle disposizioni recate dalla norma EN 50518 e successivi aggiornamenti. Per  le licenze richieste successivamente alla data di entrata in vigore del decreto 115/2014, invece, si applicano le disposizioni della norma EN 50518 e successivi aggiornamenti.

Il decreto si fonda sul riconoscimento degli organismi di certificazione indipendente da parte del dipartimento della pubblica sicurezza.

Ai fini della certificazione, le norme di riferimento sono:
  • per gli Istituti di Vigilanza ed i relativi servizi: UNI 10891
  • per le Centrali operative e le Centrali di telesorveglianza: UNI 11068 (ritirata ad aprile 2014 e sostituita dalla EN 50518)
  • per la figura del Professionista della Security: UNI 10459