PSR 2014/2020. Misura 4.1.1. Contributo a fondo perduto fino al 60% per il miglioramento del rendimento globale e della sostenibilità delle aziende agricole.

E’ stato pubblicato il bando 4.1.1 “Investimenti nelle singole aziende agricole finalizzati al miglioramento delle prestazioni” ai sensi del PSR 2014/2020.

Gli investimenti sono finalizzati a favorire l’integrazione di filiera, una migliore utilizzazione dei fattori produttivi, anche attraverso una riduzione dei costi di produzione, a promuovere la qualità, a tutelare l’ambiente naturale e migliorare le condizioni sulla sicurezza del lavoro, igiene e benessere degli animali.

Soggetti beneficiari

Agricoltori attivi singoli o associati.

Tipologia di investimenti ammissibili

Sono ammissibili a sostegno le spese per investimenti materiali di tipo immobiliare e mobiliare quali:

– costruzione, ammodernamento, miglioramento e riconversione di beni immobili dell’azienda per la razionalizzazione e ottimizzazione dei processi produttivi;

– miglioramenti fondiari e impianto di colture vegetali pluriennali;

– acquisto o leasing di nuove macchinari e attrezzature o di altre dotazioni necessarie all’attività produttiva aziendale, fino a copertura del valore di mercato del bene; il leasing è ammesso con patto di acquisto da parte dell’utilizzatore; l’aiuto è concesso esclusivamente all’utilizzatore e sono ammissibili i canoni pagati dall’utilizzatore medesimo fino alla presentazione della domanda di saldo. Non sono ammessi i costi relativi al contratto di leasing e i costi accessori quali il margine del concedente, i costi di rifinanziamento degli interessi, le spese generali e gli oneri assicurativi;

– spese generali necessarie alla realizzazione degli interventi nei limiti massimi del 12% della spesa sostenuta ammissibile.

Entità e forma dell’agevolazione

L’intensità dell’aiuto è fissata nella misura massima del 40% della spesa ammessa.

L’aliquota di sostegno è maggiorata del 20% qualora ricorra uno dei seguenti casi:

• investimenti effettuati da giovani agricoltori;

• investimenti effettuati da imprenditori agricoli che hanno partecipato ai Gruppi Operativi del PEI;

• investimenti effettuati in zone montane;

• investimenti collegati ad operazioni di produzione biologica;

• investimenti collettivi realizzati da associazioni di agricoltori.

Scadenza

30.09.2016